Ci sono coccodrilli del Nilo e pitone birmano tra le specie rare sequestrate, ma anche in altri sequestri pappagalli e tartarughe molto rari.
Agenti di polizia specializzata nella fauna selvatica si sono mossi in questi mesi per trarre in salvo diversi animali molto rari, soprattutto specie non autoctone, importate in maniera del tutto illegale. Ce n’è davvero e purtroppo per tutti i gusti: in particolare, si segnalano una coppia di coccodrilli del Nilo, una tartaruga africana sulcata del peso di 25 kg e un pitone birmano di 2 metri. Chiaramente, i possessori vengono perseguiti per legge.
La notizia ha fatto il giro dei media internazionali, proprio perché sia da monito a quanti pensano di farla franca e di poter commerciare o comunque anche solo possedere animali che non sono nel loro habitat naturale. Non è la prima volta che accade e ad esempio in Italia è stato ritrovato un pitone birmano albino, scappato da casa di qualcuno, che appunto lo possedeva senza avere alcun permesso.
Se, come cantava Samuele Bersani, “in America i coccodrilli escon fuori dalla doccia”, nel caso della vecchia Europa vengono ritrovati dove non dovrebbero stare. Le ultime denunce arrivano in queste ore dalla Spagna e ancora una volta ci si chiede che sfizio ci sia ad avere in casa degli animali esotici, consapevoli che strappandoli al loro habitat naturale si stia compiendo una violenza.
La divisione Seprona della Guardia Civil ha dichiarato nelle scorse ore attraverso una nota ufficiale, accompagnata da diverse foto, che i suoi ufficiali hanno recuperato “numerosi esemplari” di specie protette dalla Convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche. Si tratta di animali appartenenti a specie minacciate di essere in via di estinzione nel corso e i recuperi sono avvenuti nel corso di tutto il 2023.
I due coccodrilli del Nilo, che misuravano circa 2 metri ciascuno, sono stati catturati la scorsa estate dagli agenti di polizia in una tenuta privata a El Moralet, nella provincia di Alicante, mentre sempre nella stessa alla fine dell’anno scorso è stato rinvenuto il pitone birmano. Infine, la tartaruga era stata abbandonata nelle montagne della Sierra de Oltá a Calpe, ma tra i ritrovamenti ci sono anche due specie di parrocchetti che non si trovano nel Paese.