Si chiama melone di pane, ed è il classico melone, uno dei simboli dell’estate: scopriamo tutti i benefici di questo succoso frutto.
Con melone di pane si intende un melone qualsiasi, anche se in tanti lo ricollegano al melone giallino, ossia quello con la buccia gialla e la polpa quasi bianca. In realtà, il melone di pane indica il melone in generale, e il termine “pane” non riconduce al pane stesso, ma deriva dal latino popone. Dunque, gli antichi romani, che già conoscevano il frutto, erano soliti chiamarlo “meloponis”, per differenziarlo dal cocomero, chiamato “cucumis”.
Così come il cocomero, il melone rappresenta un must dell’estate, uno dei frutti simbolo, ed è sempre presente sulle nostre tavole. Dolce, succoso, aromatico all’olfatto, il melone in realtà resiste bene anche ai mesi invernali, perciò si può consumare tutto l’anno, anche diversi mesi dopo la raccolta. La sua polpa è morbida e ricca di acqua, di vitamine e di minerali.
Tutti i benefici del melone, il frutto simbolo dell’estate: quali benefici apporta al nostro organismo
Ottimo alleato della nostra salute, povero di calorie, il melone si può consumare tranquillamente anche quando si sta a dieta. Sin dai tempi antichi, questo frutto era considerato un simbolo della fertilità, forse per via dei suoi numerosi semi al suo interno. Si consuma da solo oppure insieme al altri alimenti. In Italia, un classico dell’estate è prosciutto crudo e melone.
Un alimento antico e dalle origini per certi versi misteriose. Il melone è il frutto della pianta rampicante Cocumis melo e che, insieme all’anguria, del cetriolo o della zucchina, appartiene alla famiglia delle Cucurbitaceae. In Italia, il melone giallo, si coltiva soprattutto in Sicilia e in Puglia. Ricchissimo di acqua e di zuccheri semplici, che forniscono una grande scorta di energia.
Ricco di fosforo e di calcio, è utile per la salute delle ossa, mentre il magnesio e il ferro aiuta a contrastare le anemie. Il potassio, invece, lo rende un ottimo alleato della salute. Vitamina C e betacorotene, sono importanti per la vista e per il benessere della pelle, specie a contatto con i raggi UV. Nonostante i valori nutrizionali e i benefici del frutto, il melone può causare dei problemi di allergia.
Perché consumare melone fa bene alla salute
Chi è allergico rischia di avere reazioni all’interno della bocca, come gonfiore, reazioni cutanee, nausea, mal di pancia e diarrea. Si tratta di sintomi leggeri ma abbastanza diffusi, che colpiscono soprattutto le persone allergiche ai pollini e alle profiline, proteine contenute nei pollini di betulla, di nocciolo, di olivo, orzo, riso, frumento, granturco, amaranto, assenzio, girasole, salsola e molte altre piante.
Ma ci sono anche degli alimenti che contengono le profiline, ad esempio l’ananas, l’arancia, il cocomero, la fragola, la mela, la ciliegia, la pesca, la pera, la banana, il mango, oppure le verdure come il sedano, peperone, carota, pomodoro, patata o la soia. Comunque sia, il melone, essendo composto al 90% di acqua, è un frutto molto idratante, la vitamina A e è un potente antiossidante e protegge i tessuti delle pelle.
Migliora la digestione e la circolazione, elimina i trigliceridi e il colesterolo in eccesso e contribuisce alla regolare funzione intestinale, combattendo la stitichezza. Le persone con diabete lo devono consumare con moderazione, proprio per via del contenuto di zuccheri naturali. Quando si consuma, si possono sfruttare i semi in cucina, oppure si possono riciclare le bucce per il proprio giardino.