Quali problemi potrebbero sorgere se si gettano gli scontrini in qualsiasi recipiente dei rifiuti? Dove devono essere riposti?
Siamo in un periodo storico in cui l’umanità ha poco rispetto per l’ambiente che ci circonda. Sono tanti infatti i problemi che sorgono per i gas di scarico di mezzi di trasporto oppure per le industrie e le fabbriche.
Migliaia le associazioni che cercano di risolvere questi fastidiosi grattacapi che un giorno peseranno anche per coloro che vivranno in futuro. Come ben sappiamo anche la questione del riciclo dei rifiuti comporta ulteriori danni alla natura ed in Italia la situazione non è per niente facile.
Un altro particolare, giunge infatti dagli scontrini, qualcuno potrebbe pensare “ma che problemi causano?” ebbene sì, se non vengono gettati in un bidone particolare.
Scontrini e carta termica
Gli scontrini commerciali vengono consegnati ogni qual volta si effettua un acquisto. C’è qualche individuo che solitamente li conserva, o chi dopo averlo ottenuto lo getta addirittura a terra oppure in qualsiasi bidone dell’immondizia.
Non c’è infatti errore più grande per la protezione dell’ambiente: gli scontrini infatti sono prodotti con la carta termica che è una speciale carta prodotta con un’emulsione a base di sostanze sensibili al calore (modificanti).
Essa reagisce al calore e può causare gravi danni al momento del riciclo, per questo motivo è evitabile gettarle in normali bidoni della carta o del cartone. Per capire se è carta termica, è facile: non basta far altro che provare a riscaldarla o passarci un’unghia: se si annerisce è termica.
Dove gettare gli scontrini?
Si tende tanto ad usare prodotti riciclati per evitare continui problemi all’ambiente circostante, infatti sono anche diminuiti tanto gli incendi di materiale dannoso.
La penisola italiana purtroppo secondo le statistiche rientra ancora nei paesi in cui c’è poco riciclo di materiale dannoso e sono vari i consigli nei confronti dei cittadini per comportarsi come si deve.
Gli scontrini essendo composti di carta termica non devono essere messi all’interno di un semplice bidone della carta, bensì devono essere separati in un contenitore a parte.
Solitamente gli scontrini commerciali vanno buttati nei cassonetti dell’indifferenziata che viene raccolta almeno due volte alla settimana dagli operatori ambientali di ogni comune e città.
C’è bisogno anche dell’aiuto dei cittadini di ogni luogo per far sì che la raccolta della carta termica venga effettuata come si deve senza rischiare il peggio per ciò che ci circonda. Ricordiamo che la carta termica è resistente agli agenti atmosferici come acqua, umidità e luce solare.