Tutto può essere riusato e riciclato, anche i vecchi alberi di Natale. Qualcuno però ha pensato bene di impiegarli in un modo stupefacente e che lascia a bocca aperta.
Gli alberi di Natale, come ogni altra cosa, diventano vecchi. Ma esattamente come tanti oggetti che siamo soliti utilizzare nella nostra quotidianità o con una cadenza ciclica (è proprio il caso degli stessi alberi di Natale, che tiriamo fuori dalle nostre cantine e dai nostri ripostigli quando arrivano le festività di fine anno, n.d.r.) possiamo indirizzarli verso una nuova destinazione d’uso.
Difatti anche gli alberi di Natale che sono diventati vecchi e che abbiamo intenzione di sostituire con altri più nuovi possono trovare una inedita utilità. Questo principio vale per tutto: in casa non si butta via niente ed è possibile applicare un sano principio nell’ottica del riciclo.
Tutto ciò ci consente di ridurre sia le spese in ambito domestico che di impattare assai di meno sull’ambiente. Se gli alberi di Natale che abbiamo sono fatti in legno, e sono prematuramente invecchiati e seccati, allora la cosa migliore da fare è ridurlo in pezzi per ricavarne dell’ottimo combustibile per il camino.
Il riciclo ed il riutilizzo in ambiti del tutto nuovi per vecchi alberi di Natale vale però anche per quelli realizzati con composti sintetici. Potremmo prendere nota di quello che alcuni geniali individui hanno concepito, pensando bene di tramutare il tutto in realtà.
Vecchi alberi di Natale, in che modo possiamo riciclarli
In generale possiamo estrapolare dai vecchi alberi di Natale ciò che serve per creare delle altre decorazioni natalizie, come ghirlande, segnaposti, centrotavola, pezzi per decorare i regali, le porte, gli arredi e così via. Ma nella cittadina di Cape Fear, in North Carolina, negli Stati Uniti, è sorta l’idea di impiegare gli alberi natalizi che i locali non usano più in una maniera del tutto impensabile.
Infatti con gli stessi è possibile dare vita a nuove dune sulle spiagge locali. Il merito è degli attivisti di Surfrider, una associazione ambientalista che opera in tutti gli USA e che ha come suo scopo principale quello di proteggere gli ambienti marini.
Seppellire i vecchi alberi di Natale dismessi aiuta per l’appunto a creare le dune costiere. Quando gli stessi sono del tutto seppelliti dalla sabbia, non resta che aspettare che il vento faccia il suo corso. Mediante la conformazione dei rami, il processo di creazione delle dune risulta ulteriormente facilitato.
Questa cosa, a Cape Fear, è ormai diventata una consuetudine. Da quattro anni ha luogo un evento in cui gli alberi di Natale di chi vive lì nei dintorni e che non verranno più utilizzati, vengono sepolti in spiaggia. Ed il tutto assume i crismi di una sorta di festa di paese.
In North Carolina si verificano degli uragani di potenza anche considerevole. Questo comporta una erosione anche marcata delle coste. Ma con questa trovata, tale evento riesce ad essere contenuto, con le dune costiere che rappresentano una importante linea difensiva nei confronti delle onde alte. Vi siete mai chiesti come sorge un uragano e perché diventa così distruttivo?