Come pulire i terreni correttamente?

Pulire i terreni, specialmente quelli incolti o abbandonati a loro stessi, è fondamentale per diverse ragioni. In estate le operazioni di pulizia permettono di ridurre il rischio di incendi, ma non solo. La vegetazione incontrollata vicino ad aree pubbliche, ad esempio, può favorire la proliferazione di parassiti e aumentare il rischio di presenza di animali dannosi come i ratti, mettendo a rischio sia l’ambiente circostante che i passanti.

Terreni agricoli ecco quanto costano
 

Inoltre, pulire un terreno incolto è indispensabile prima di convertirlo per la coltivazione, al fine di assicurare condizioni ottimali per la crescita delle colture. Ad ogni modo, ci sono diverse modalità per pulire un terreno, ma bisogna considerare le caratteristiche dello stesso.

La decespugliatrice

Al di là delle caratteristiche del terreno da ripulire, per poter svolgere al meglio il lavoro è necessario avere gli attrezzi giusti come ad esempio una decespugliatrice. In ogni terreno, infatti, può esserci dell’erba in eccesso che deve essere eliminata o semplicemente regolata.

Un buon rasaerba permette di raggiungere anche gli angoli più difficili, aggirare gli ostacoli eventualmente presenti sul terreno, tagliare l’erba lungo le recinzioni e così via.

In altre parole, se si ha intenzione di ripulire facilmente il proprio spazio verde, avere a disposizione una decespugliatrice efficiente può davvero fare la differenza.

Terreno senza difficoltà

Se il terreno da pulire è pianeggiante e non presenta “difficoltà” (ad esempio rovi, erbe infestanti, ostacoli ecc.) e non si ha ancora un’idea precisa su come utilizzarlo, allora è possibile considerare l’utilizzo di un trattorino rasaerba.

Si tratta di uno strumento pratico ed efficiente, disponibile in diverse configurazioni. Un trattorino rasaerba permette di trasportare anche dei carichi piuttosto pesanti, semplicemente aggiungendo un carrello trainato compatibile.

Terreno sconnesso

Quando il terreno da pulire è sconnesso, oppure presenta una pendenza modesta, o ancora è caratterizzato da alberi e altri ostacoli, è fondamentale pulirlo con una certa frequenza. Infatti, in questi casi, lasciar passare troppo tempo da un’operazione di manutenzione all’altra fa seccare l’erba in fretta.

Se ci sono rovi e sterpaglie, inoltre, è possibile rimuoverli con un trinciasarmenti. Questo strumento, infatti, è dotato di ruote artigliate che lo rendono particolarmente adatto ai terreni sconnessi.

Fresatura

Nel caso in cui si voglia coltivare qualcosa sul terreno, anche se non si sa ancora esattamente cosa, può essere molto comodo avere a disposizione un motocoltivatore con cui fresare il terreno.

Grazie a questo particolare attrezzo è possibile diversi tipi di lavori di pulizia. Ad esempio, nel caso in cui si voglia lavorare un uliveto, il motocoltivatore può essere usato per tenerlo pulito e per far penetrare il concime nel terreno nel miglior modo possibile al fine di renderlo più fertile.

Ancora, può essere utilizzata per ricavare un orto all’interno del quale sarà possibile piantare e far crescere piante di ogni genere. Tra l’altro, il motocoltivatore può essere abbinato a molti accessori in virtù dei quali è possibile svolgere diversi tipi di lavori.

Ad esempio, al di là della fresa, è possibile montare anche le lame spazzaneve oppure un piccolo aratro da usare su terreni di piccole dimensioni.