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Animali

Se noti questo piccolo segno sulla pelle del tuo cane, corri dal veterinario: potrebbe avere la Babesiosi

Potrebbe essere una malattia molto grave (anche fatale) che ha colpito il tuo cane: ecco i sintomi da non sottovalutare.

I nostri fedeli animali domestici non vengono risparmiati da varie malattie, a volte gravi e fatali. Ad esempio la famosa piroplasmosi è una di queste: si tratta di una formidabile e grave parassitosi, che si sviluppa nel sistema sanguigno del cane, dopo il morso di una zecca infetta e portatrice di parassiti, che vengono trasmessi attraverso la sua saliva. Fortunatamente esistono metodi di prevenzione efficaci per proteggere i nostri compagni.

La Babesiosi è una malattia molto grave – Orizzontenergia.it

Se non trattata urgentemente, poi, la Babesiosi è fatale nel giro di pochi giorni. Le zecche sono presenti in natura, sia in campagna che in città. Generalmente si  adagiano su semplici arbusti che possono essere infestati dalla loro presenza. Si posano sul cane al suo passaggio, poi si attaccano saldamente nella zona preferita e mordono. Le orecchie, i contorni degli occhi, le diverse pieghe del cane, le zampe, la coda, sono luoghi molto favorevoli.

Corri dal veterinario: il cane potrebbe avere la Babesiosi

Le zecche sono presenti tutto l’anno e in tutte le regioni, tuttavia il picco di sviluppo preferito inizia con l’arrivo della bella stagione e dura fino all’autunno. La zecca femmina morde e conficca la sua proboscide nella carne del cane, preleva sangue per nutrirsi e allo stesso modo inocula il parassita responsabile della piroplasmosi (babesia canis). Questo parassita si attacca fortemente, perciò non è facile liberarsene.

La zecca femmina morde e conficca la sua proboscide nella carne del cane – Orizzontenergia.it

Il periodo di incubazione tra il morso e la comparsa dei primi sintomi della piroplasmosi del cane dura da una a due settimane. La malattia compare nei giorni successivi al morso ed esordisce con febbre alta, che causa un malessere generale con l’animale che non mangia più. L’anemia si manifesta gradualmente (è possibile verificarlo da soli osservando le mucose o le gengive dell’animale; in questo caso sono pallide o bianche). Il segno caratteristico è un cambiamento nel colore delle urine. È arancione, rosso o marrone scuro, quasi nero.

Raramente si manifestano anche sintomi come:

  • vomito
  • collasso
  • intolleranza all’esercizio fisico
  • edema
  • ascite
  • emorragie
  • sintomi neurologici

Il trattamento da parte del vostro veterinario deve infatti essere il più precoce possibile. Senza un trattamento rapido la morte è inevitabile, anche se sono stati osservati alcuni rari casi di forma cronica. Se trattato in tempo, il paziente ha quasi il 100% di possibilità di recupero. Tuttavia, qualsiasi nuova infezione è un po’ più difficile da trattare rispetto alla precedente e la piroplasmosi ripetuta generalmente provoca la rapida morte dell’animale.

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