Non solo bottiglia bucata nel terriccio: esiste un metodo sicuro per annaffiare le piante mentre si è in vacanza o fuori.
Chi ha delle piante in appartamento o in giardino sa che bisogna prestare loro costantemente tutte le cure necessarie affinché restino floride e in salute. Purtroppo a volte può capitare di doversi assentare, per le vacanze o per motivi di lavoro, e dunque è necessario ideare una strategia in modo da non far soffrire le piante.
L’annaffiatura è uno dei punti critici in questo senso, perché – cactus e piante grasse a parte – l’idratazione continua è fondamentale alla sopravvivenza di qualsiasi pianta. Se le vacanze si traducono in pochi giorni (3-4) di assenza, generalmente non si dovrebbero registrare troppi danni, a patto che si adottino alcune strategie.
Invece se si pensa di lasciare la casa per un periodo di tempo maggiore, anche 1 mese, allora diventa imprescindibile ideare un sistema di irrigazione idoneo. Ecco dunque i consigli degli esperti e i trucchi per mantenere in salute le piante, sia quelle da appartamento che quelle sul balcone o in giardino.
Parti per le vacanze? Salvaguarda le tue piante così, e l’annaffiatura non sarà più un problema
Per prima cosa gli esperti suggeriscono di dedicare alcune attenzioni extra alle piante, oltre che la cura alle annaffiature. Ad esempio, se i vasi si trovano sul balcone è meglio spostarli in una zona più ombreggiata, in modo che non subiscano un’esposizione eccessiva ai raggi del sole. Se invece le piante si trovano in casa, il consiglio è quello di raggrupparle in modo da ricreare un habitat più umido e quindi più agevole.
Passando alla fornitura di acqua, come detto le annaffiature devono essere regolari e quindi bisogna attuare qualche sistema in caso di assenza prolungata. Esistono ovviamente molte soluzioni semplici, economiche ed efficaci, compresa quella classica della bottiglia rovesciata e posizionata sul terriccio.
Niente vieta di adottare questo metodo, ma gli esperti consigliano di farlo se le piante non sono troppo in vista. Questo perché si tratta di un’evidenza che i ladri possono sfruttare a loro vantaggio. Vedere le bottiglie nei vasi significa che quel dato appartamento rimarrà vuoto per un po’, e dunque diventa un obiettivo potenzialmente molto fruttuoso.
In alternativa, dunque – se non vogliamo installare impianti di irrigazione a goccia o sistemi più complicati – possiamo orientare la scelta verso le palline o dischetti di acqua complessata. Si tratta di un tipo di soluzione in gel a base di acqua e cellulosa, che permettono un’idratazione costante e corretta, e inoltre è un metodo molto più “discreto” delle bottiglie rovesciate.
Le palline o dischetti di acqua complessata si trovano facilmente, si attivano immergendole nell’acqua – secondo le varie indicazioni a seconda della tipologia e marca – e poi si posizionano nei vasi. Un trucco furbo che regala più di un vantaggio e che permette di andare in vacanza più serenamente.