Soprattutto in estate, è facile che la frutta annerisca. Ma con questi piccoli metodi casalinghi, possiamo conservarla bella e gustosa.
Non entreremo, oggi, nei dettagli specifici di quello che, sotto il profilo scientifico, si chiama “imbrunimento enzimatico”. Basti sapere che, come molti di noi abbiamo sicuramente sperimentato nella vita, la frutta, al contatto con l’aria, può annerirsi, perdendo la sua tipica bellezza. Oggi vi sveleremo qualche trucchetto per evitare che questo accada.
I consigli arrivano direttamente da Benedetta Rossi, una delle chef blogger più famose e più simpatiche d’Italia che, in questi anni, si è guadagnata il rispetto e l’affetto di milioni di connazionali. Alcuni frutti sono più suscettibili di altri a questo fenomeno. Tra questi ci sono sicuramente le mele, che anneriscono velocemente, soprattutto dopo essere state tagliate. Discorso analogo per le pere, che reagiscono con l’ossigeno, diventando nere.
Le banane anneriscono progressivamente, man mano che diventano mature. Mentre pesche e albicocche tendono ad annerirsi, soprattutto vicino al nocciolo. Esistono diversi metodi per rallentare o prevenire l’annerimento dei frutti. Seguiamo insieme, allora, i consigli della nostra Benedetta che, con alcuni metodi fai-da-te, ci aiuta a contrastare il naturale processo di ossidazione dei composti fenolici.
Uno dei trucchi più efficaci per evitare che la frutta annerisca è spruzzarla con succo di limone. L’acido citrico contenuto nel limone rallenta l’ossidazione. Basta spruzzarne un po’ sulla frutta appena tagliata, come mele o banane, per mantenerla fresca e colorata più a lungo.
Un altro metodo semplice è immergere la frutta in una soluzione di acqua e sale. Per farlo, sciogli un cucchiaino di sale in un litro d’acqua, immergi la frutta per pochi minuti e poi sciacquala con acqua pulita. Il sale riduce il processo di ossidazione senza alterare il sapore.
Anche l’acqua frizzante è utile per evitare che la frutta si annerisca. L’anidride carbonica presente rallenta l’ossidazione, mantenendo la frutta fresca più a lungo. Immergi semplicemente la frutta in un bicchiere d’acqua frizzante per alcuni minuti prima di servirla.
Se non hai a disposizione nessuno tra questi ingredienti, avvolgi allora strettamente la frutta tagliata con pellicola trasparente può essere una soluzione rapida. Questo limita l’esposizione all’aria e ritarda l’ossidazione. Infine, soprattutto in questo periodo così caldo, la conservazione della frutta tagliata in frigorifero è sempre consigliata. Le basse temperature rallentano i processi enzimatici responsabili dell’annerimento.