Un cane fedele al suo padrone promuove la donazione degli organi. Ecco la sua commovente storia.
I quattrozampe sono amici fidati che tengono compagnia, fanno la guardia e alleviano la solitudine delle persone. Ma cosa ha a che fare un quadrupede con la donazione degli organi?
La donazione degli organi rappresenta un gesto di grande generosità che consente di restituire la vita a chi è in attesa di un trapianto. Dopo il decesso si possono donare organi come: cuore, reni, fegato, polmoni, pancreas e intestino. Tra i tessuti invece ci sono pelle, ossa, tendini, cartilagine e altri. Da donatore vivente si possono dare un rene e parte del fegato. Per quanto riguarda i tessuti, invece, si può offrire midollo osseo, cute, placenta, cordone ombelicale, segmenti osteo tendinei.
Secondo i dati riportati su Issalute nel 2022 in Italia sono stati eseguiti 3506 trapianti grazie all’altruismo di 1460 donatori. Il nostro Paese è al terzo posto tra i Paese con una popolazione simile alla nostra, per numero di organi donati da cadavere. Non ci sono limiti di età. I donatori sono persone che muoiono in ospedale, nei reparti di rianimazione a causa di una lesione irreversibile del cervello. Questo può portare alla cessazione delle attività cerebrali e dunque gli organi sono prelevabili. Ma come ha contribuito un cane?
Donazione degli organi: una vicenda che invita a riflettere
Il filmato racconta una bella storia di amicizia tra un padrone anziano e il suo cane. I due vivono insieme e condividono la quotidianità, i pasti, le passeggiate, le commissioni, le uscite con gli amici al bar a fare due chiacchiere e le serate davanti alla televisione. Purtroppo un giorno l’uomo si sente male ed è costretto a chiamare un’ambulanza. Il suo cagnolino segue il mezzo ma è costretto ad aspettare fuori dall’ospedale, in attesa dell’anziano.
Dopo alcuni giorni l’animale capisce che l’uomo è morto e non ritornerà più. Rimane però in attesa e dopo un po’ esce una donna in carrozzina. Subito il cagnolino le poggia la testa sul grembo perché ha capito che nel suo petto c’è il cuore del suo ex padrone. Tra di loro scatta un legame ed è l’inizio di una nuova storia fatta di affetto. Grazie alla donazione degli organi quando una vita finisce un’altra può cominciare.
Questo è un commovente spot a favore di questa pratica promosso dalla Fundacion Argentina de Transplante Hepatico (Fondazione argentina per il trapianto di fegato), realizzato dall’agenzia di comunicazione Dbd per la regia di Rodrigo Garcia Saiz. La pubblicità ha fatto versare fiumi di lacrime dal momento che le immagini sono molto toccanti e colgono bene l’importanza di questo gesto che può restituire la speranza a tanta gente.