Nonostante Nostradamus sia morto nel 1556 e Baba Vanga nel 1996, i leggendari indovini pensano che nel 2025 accadrà qualcosa di terribile in Europa.
L’astrologo francese Nostradamus e il mistico bulgaro Baba Vanga hanno entrambi messo in guardia da cattive notizie per il 2025. Il primo, vissuto nel Cinquecento, ha predetto tutta una serie di eventi e profezie nel suo libro che è ancora oggi un best seller, interpretato da centinaia di esperti in tutto il mondo. Si pensa abbia previsto con precisione l’ascesa di Adolf Hitler e l’uccisione del presidente John F Kennedy, ma non solo.
Nostradamus avrebbe previsto l’inizio della pandemia di Covid e persino la crisi del costo della vita del 2022, mentre una riscoperta dell’astrologo è avvenuta all’inizio di questo millennio, quando alcuni suoi versi vennero riletti come una nefasta previsione dell’attentato alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001. Le profezie dell’indovino parlerebbero anche di un grande conflitto che sarebbe esploso nel 2023.
Cosa sostengono che accadrà in Europa gli indovini Nostradamus e Baba Vanga
Nostradamus usò l’allineamento delle stelle per fare le sue previsioni per il futuro e, guardando al 2025, ben 500 anni prima, avvertì che “quelli delle terre d’Europa” sarebbero stati coinvolti in “guerre crudeli”. In Bulgaria, la mistica cieca Baba Vanga, vissuta in anni molto più recenti e morta nell’agosto 1996, sostenne che nel 2025 ci troveremo di fronte a un’apocalisse globale.
Se si pensa nello specifico alle profezie per il 2022, e rileggendole oggi che quegli eventi sono passati, è incredibile come quanto scritto da Nostradamus e interpretato dagli esperti si discosti molto poco dalla realtà. Ed è altrettanto strano, anche e soprattutto agli occhi dei più scettici rispetto a queste profezie, come tante previsioni fatte nel corso della sua vita da Baba Vanga trovino aderenza con la realtà.
L’allineamento della terribile profezia di Baba Vanga con quello che aveva affermato secoli prima Nostradamus
La mistica bulgara, che ha ispirato anche una serie tv molto seguita nel suo Paese e non solo, sostenne in particolare che un conflitto che stava per scoppiare nell’Europa continentale. Credeva che una nuova guerra sarebbe scoppiata nel 2025 tra due paesi, ma le ramificazioni si sarebbero propagate in tutto il mondo. Il conflitto previsto dalla mistica potrebbe scatenare l’anarchia in tutta Europa.
In molti, all’epoca in cui Baba Vanga si espresse su un possibile conflitto, presero l’avvertimento dell’indovina cieca con una forte dose di cinismo, prima di notare come si allineasse con ciò che aveva detto Nostradamus nella prima metà del Cinquecento nelle sue profezie. Eccoci dunque a dover fare i conti con parole davvero nefaste, che chiaramente – noi scettici come siamo – prendiamo per quello che sono, ipotesi e allucinazioni.
Baba Vanga, del resto, ha detto che non è solo un’apocalisse globale a cui dovremmo fare attenzione per l’anno prossimo, poiché possiamo anche aspettarci una visita degli alieni e vedere la telepatia perfezionata. Se coi venti di guerra che soffiano a est nel conflitto russo-ucraino e in Medio Oriente, un aggravarsi delle tensioni globali è verosimile, difficilmente possiamo credere a incontri ravvicinati del terzo tipo.