Antonino Cannavacciuolo trascorrerà il giorno di Natale a fare quello che meglio gli riesce: cucinare. Scopri prezzo e portate del suo ricco menù.
Manca poco ormai a Natale e quale miglior occasione per sfoggiare le proprie abilità culinarie per ammaliare gli ospiti presenti? O semplicemente concedersi delle coccole a tavola. Del resto si sa come il Natale sia un’occasione per stare insieme con le persone care ma al tempo stesso godersi dei piaceri culinari che spesso purtroppo per motivi di tempo o per altre esigenze non possono essere soddisfatte.
Tuttavia, se non amate cucinare o vi impiegherebbe troppo tempo, potete tranquillamente scegliere un’altra opzione che consiste nell’andare a mangiare fuori. Una prassi che via si sta comunque diffondendo a macchia d’olio complice anche l’offerta dei pranzi di Natale stellati, preparati da chef assolutamente rinomati. Tra questi, spica il menù di Antonino Cannavacciuolo che trascorrerà quindi il 25 dicembre nel fare la cosa che gli esce meglio e a cui ha dedicato la sua vita: la cucina.
Cannavacciuolo propone il suo pranzo di Natale, costi e portate
La sua arte verrà messa a disposizione dei suoi commensali. Ma quanto costa? Il prezzo vi potrebbe stupire, scopriamolo insieme ma solo subito dopo aver indicato le portate. Piccola precisazione, questo è il pranzo che Cannavacciuolo porterà nel suo Bistrot a Torino, città di adozione in quanto originaria della moglie.
Innovazione e tradizione, sarà questo il connubio eccellente che vuole portare a Torino Cannavacciuolo sulle tavole del 25 dicembre. Una combinazione di sapori decisa ed originale, i commensali ne usciranno assolutamente soddisfatti. Il pranzo non può non iniziare con un benvenuto dello chef. Seguito poi da un tonno vitellato con maionese di bottarga, combinazione eccellente per i palati più esigenti.
Segue un’altra pietanza altrettanto curiosa perché non è solita da preparare in casa, un mix di porro, ricotta di bufala ed acciuga. Un esperimento, il cui concept è unire delicatezza e sapori ben definiti come appunto l’acciuga. Il primo piatto prevede invece plin di parmigiano arricchiti da una salsa di provola che dà un tocco affumicato, perfettamente in linea col clima festoso e con l’atmosfera natalizia invernale. Per secondo una vitella alla torinese accompagnata da un’insalata di rinforzo. E poi, non può mancare assolutamente il dessert che si sdoppia.
Doppio dessert
Ebbene sì, non aspettatevi solamente un dessert ma un pre-dessert per preparare il palato al dolce e poi un dolce dedicato alle festività. Non mancherà il classico panettone, gli struffoli che sono simboli della tradizione natalizia. Insomma, è arrivato il fatidico momento: volete sapere il prezzo? 160 euro a persona bevande escluse. Il prezzo è assolutamente competitivo considerando chi cucinerà i piatti di Natale e la location che in appena un anno di apertura ha ricevuto la sua prima stella Michelin.