CDS, a Milano è accaduto un vero e proprio massacro; le forze dell’Ordine hanno eseguito dei maxi controlli in città nelle ore serali e notturne.
Uno degli argomenti del momento è certamente il codice della strada, i cittadini non parlano d’altro. Le nuove norme sono state introdotte per assicurare una circolazione stradale più sicura e ridurre così il numero di incidenti. Quello del codice della strada non è una semplice normativa che peraltro sta facendo molto discutere, ma è un qualcosa di cui se ne sentiva la necessità per fronteggiare una piaga sociale.
Basta guardare i telegiornali per rendersi conto di come purtroppo spesso si facciano incidenti, molti dei quali mortali. Porre un argine laddove si sono riscontrate le principali anomalie, questa è la mission delle autorità competenti. Ad esempio, l’esperienza dimostra come spesso non si rispettino, soprattutto su alcune strade, i limiti di velocità. I numerosi pedoni investiti per eccesso di velocità hanno reso primaria l’esigenza di inasprire ancora di più i limiti di velocità, ridotti adesso 50 km/h nelle zone in prossimità di ospedali, scuole o università. E poi, ci sono anche altri fattori che hanno portato all’emanazione del nuovo CDS.
Per non parlare della cattiva abitudine di guidare con il telefono in mano, una prassi assolutamente scorretta da cui può sfociare veramente una tragedia. Quindi sono questi punti su cui si è focalizzato il nuovo CDS e che già ad una settimana dalla sua entrata in vigore sta facendo numerosissime vittime. Multe salatissime e controlli da parte delle forze dell’ordine predisposti. Il venerdì sera a Milano è stata una catastrofe: un maxi controllo in via Padova con la partecipazione di 26 agenti, tre ufficiali e il comandante Gianluca Mirabelli eseguito in una fascia oraria che va dalle 21:30 alle 2:30 di notte che ha portato risultati assurdi.
Sono stati controllati 97 veicoli ed identificate 159 persone, all’interno di queste sono state rilevate 47 infrazioni che sono le mancate revisioni, le assicurazioni non valide e le patenti scadute. Un conducente peruviano è stato denunciato perché ha ignorato l’alt degli agenti ed al momento del fermo è stato trovato in possesso di una patente falsa che poi ha ammesso di aver acquistato online. L’uomo era anche in stato di ebbrezza, così come un altro automobilista fermato poco dopo.
Altri tre guidatori sono invece risultati negativi all’alcoltest, effettuati 10 test antidroga che hanno dato esito negativo ma nel corso dei controlli sono stati sottoposti a fermo 10 veicoli e sequestrati 10 grammi di hashish. Insomma, il nuovo codice della strada ha avuto un ruolo molto importante. Poteva mancare infine lui? l’automobilista beccato ad usare il cellulare alla guida e si è visto ritirare la patente. 14 persone sono state sanzionate perché utilizzavano il monopattino senza casco come adesso invece è prevista dalla nuova legislazione. Che dire? Un vero e proprio massacro.