Hai mai pensato di coltivare le patate nel vostro orto/giardino di casa? Ti svelo qual è il terreno adatto, come concimare e irrigare.
Chi non ama le patate? Si possono utilizzare per la preparazione di moltissimi piatti squisiti ed invitanti, coltivandole nel tuo orto la qualità sarà ancora più buona.
Esistono diverse specie di patate, tutti davvero squisite, per coltivarle al meglio però è necessario sapere bene cosa fare, così facendo portai ottenere un raccolto favoloso ed abbondante. Uno degli step più importanti per un risultato pazzesco è la scelta del terreno, che deve essere ben drenato e lavorato per permettere alle radici di svilupparsi correttamente. Inoltre, la salinità deve essere bassa e il pH compreso tra i 5,5 e i 7.
Gioca un ruolo fondamentale anche l’irrigazione, questa deve essere regolare per avere piante rigogliose e sane, soprattutto nel periodo in cui produce i tuberi e in caso di siccità prolungata. Inoltre, il terreno deve essere sempre umido durante l’ingrossamento dei tuberi. Per quanto riguarda invece il clima, le patate si adattano facilmente ad ogni temperatura ma preferiscono il clima temperato, quella ottimale varia tra i 15 e i 20 gradi.
Merita molta attenzione anche la concimazione affinché il raccolto sia abbondante, durante la coltivazione delle patate è consigliato utilizzare concimi ricchi di fosforo, potassio e azoto, specie durante le prime fasi di crescita.
Le patate si moltiplicano per vegetativa riproduzione, a prescindere dalla loro specie. Consiste nel mettere tuberi o parte di essi nel terreno. Solitamente la semina avviene tra marzo e aprile e la distanza è di circa 40 cm sulla fila e 80 cm tra le file, la profondità invece è di circa 10 cm.
Per quanto riguarda la raccolta delle patate questa deve essere fatta quando le foglie diventano totalmente gialle e solitamente avviene tra maggio e agosto. Per raggiungere il grado di invecchiamento desiderato il raccolto viene poi coperto da uno strato di paglia e terra.
Durante la coltivazione delle patate bisogna anche fare molta attenzione agli attacchi dei parassiti. La dorifora attacca soprattutto le foglie provocandone la caduta, la tignola invece scava buchi nei tuberi e nelle foglie. Un ottimo rimedio è la citronella o l’olio di lavanda in grado di tenere alla larga il lepidottero con il loro odore. L’alternaria provoca macchie sui tuberi e sulle foglie, creando una specie di muffa sulle patate, invece la peronospora è una malattia in grado di distruggere l’interno raccolto.