Se desideri che la tua margherita africana ti regali una fioritura incantevole in primavera devi potarla in questo modo, sarà meravigliosa.
A differenza della classica margherita quella africana si trova in vari colori, tra questi: bianco, rosa, crema, viola, blu e giallo, regalando un effetto davvero incantevole con il loro bellissimo e allegro aspetto.

La crescita dei fiori è molto rapida ma è importante mettere in pratica alcune accortezze affinché la pianta cresca sana e rigogliosa. A giocare un ruolo fondamentale è la potatura, questa deve essere fatta in modo adeguato per avere un cespuglio pieno di fiori stupendi in primavera.
Innanzitutto è bene precisare che il momento migliore per potare la margherita africana è durante la fine della stagione invernale oppure all’inizio di quella primaverile. Farla in questo periodo permetterà alla pianta di riprendersi in vista della nuova crescita che avverrà in primavera. Fai molta attenzione agli strumenti che utilizzerai durante la fase di potatura, le cesoie devono essere ben disinfettate e pulite, utilizza anche dei guanti per evitare che la linfa entri in contatto con la pelle dal momento che è leggermente urticante.
Come si tagliano i rami della margherita africana
Per evitare di arrecare danni alla pianta anche il taglio deve essere fatto in modo corretto, quando rimuovi i rami più grossi assicurati di non provocare delle lacerazioni nella corteccia restante perché questa svolge la funzione di proteggere lo strato interiore della pianta.

Per quanto riguarda invece i rami più piccoli questi devono essere potati cimandoli sopra ad un nodo. Il raglio deve essere inclinato per evitare che si depositi su esso condensa o acqua. Anche il diradamento favorisce lo sviluppo della chioma perché consente alla luce di penetrare meglio all’interno della pianta e migliora la circolazione dell’aria.
È molto importante scegliere con cura i rami da tagliare, durante la potatura secca è necessario eliminare tutte le parti secche della pianta perché non potranno più dare vita ad una nuova produzione e rischiano di attirare i parassiti. Tagliare a caso non è certo la scelta giusta perché si rischia di fare i conti con conseguenze anche gravi. Ricordati di tagliare sempre i rami che si trovano alle biforcazioni, cioè quelli che si dividono in due.
Per una favolosa margherita africana taglia i rami che le impediscono di restare arieggiata
Inoltre, devi tagliare quelli che tendono a posizionarsi verso la parte centrale del cespuglio. Il motivo? Perché questo favorirà una migliore circolazione dell’aria, anche durante la stagione primaverile con la nuova produzione di fiori. Lo stesso vale per i rami che si incrociano, anche questi ostacolano la circolazione dell’aria ed è per questo che devono essere tagliati.